Italo ricerca e seleziona diplomati da avviare alla professione di Operatori d’Impianto per i distretti di Milano, Venezia e Roma.
Retribuzione annua: 22000€ - 28000€
Non richiesta.
Aver conseguito uno dei seguenti titoli di studio: Diploma Tecnico con specializzazione in uno dei seguenti indirizzi: Manutenzione e Assistenza Tecnica; Elettronica ed Elettrotecnica; Informatica e Telecomunicazioni; Trasporti e Logistica; Meccanica, Meccatronica ed Energia; Liceo Scientifico.
Esperienze professionali: nessuna esperienza richiesta se neo diplomati.
Disponibilità a lavorare su turni h24.
Disponibilità a lavorare nei giorni festivi.
Disponibilità al trasferimento presso tutte le presenti sedi lavorative (Milano, Venezia e Roma). L’assegnazione finale della sede sarà subordinata al superamento degli esami relativi alle abilitazioni, alla graduatoria finale del corso e alle disponibilità aziendali.
Il superamento della selezione è subordinato all’idoneità alle Visite Mediche fisiche e psicoattitudinali (D.lgs 247/10 e PDT) presso Rete Ferroviaria Italiana (RFI).
Ai migliori Allievi Operatori d’Impianto potrebbe essere offerta l'opportunità di proseguire il percorso formativo per diventare Macchinista, sulla base delle esigenze aziendali.
Svolge le attività di formazione e movimentazione dei rotabili Italo, conseguendo le abilitazioni previste ai sensi del Decreto 4/2012 e del D.Lgs. 247/2010, all’interno e tra gli impianti formazione treno e le stazioni, in relazione al programma di esercizio.
Svolge le attività di preparazione/messa in servizio, preparazione/stazionamento e controllo tecnico dei rotabili Italo.
Monitora la corretta esecuzione del programma di esercizio Italo e dell'attività di turnaround (pulizia, rifornimenti tecnici e commerciali) negli impianti formazione treno e le stazioni.
La ricerca è rivolta ai candidati ambosessi (L.903/77). Ti preghiamo di leggere l'informativa sulla privacy Randstad (https://www.randstad.it/privacy/) ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 sulla protezione dei dati (GDPR).
* Il benchmark retributivo si basa sugli obiettivi retributivi dei leader del mercato nei rispettivi settori. È pensato per orientare gli utenti Premium nella valutazione delle posizioni aperte e aiutarli a negoziare la propria retribuzione. Tale benchmark non è fornito direttamente dall'azienda, quindi la retribuzione effettiva potrà risultare anche notevolmente superiore o inferiore.